Rivisitazione del celebre “8 Donne e un mistero”, capolavoro teatrale di Robert Thomas, reso celebre per la sua fortunata versione cinematografica interpretata da Catherine Deneuve, Isabelle Huppert e Fanny Ardant.
La storia è ambientata negli anni ’50 durante il periodo natalizio e racconta di una famiglia residente nella provincia parigina in cui è avvenuto un omicidio: un uomo viene trovato morto nella propria casa di campagna. I fili del telefono tagliati e una forte nevicata impediscono ogni contatto con l’esterno, costringendo la figlia maggiore a lanciare un’indagine che porterà a sospettare di ciascuna delle persone presenti nella casa: otto donne “incarcerate” nessuna può uscire, tutte sono probabili assassine. Emerge una buona dose di misoginia e l'uomo appare quanto mai fragile e vulnerabile, alla completa mercé degli intrighi orditi con l'inganno, arguzia e poco amore dalle calcolatrici, avide e per nulla romantiche donne, anzi femmine.
Un testo che diverte e commuove, intriga e seduce, svelando passo dopo passo un segreto che come nei migliori romanzi polizieschi si manifesterà solo alla fine.